Il 2018 è iniziato da qualche settimana, hai chiuso il 2017 facendo il bilancio della tua attività e ora devi valutare e decidere quali sono gli strumenti che possono renderti la vita più facile. Se ci leggi da un po’ sai già che per assicurare un futuro 4.0 alle tue vendite non puoi fare a meno di un CRM!
Ecco cinque situazioni che possono spingerti a considerare seriamente un cambiamento nel tuo approccio commerciale.
Non disponi ancora di CRM:
Bisogna essere realisti: sei un po’ all’antica. Uno strumento CRM può migliorare sotto diversi aspetti il tuo modo di lavorare con i clienti. Hai paura di spendere troppo tempo e soldi? Continua a leggere e capirai che si tratta di un timore infondato.
Stai utilizzando uno strumento “fatto in casa”:
Una volta non esistevano strumenti CRM commerciali e le società li realizzavano in casa. Ora che le software house hanno avuto tempo per affinare le tecnologie e adeguare le loro offerte, è molto raro trovare uno strumento fatto in casa che unisca una buona funzionalità e spese di manutenzione accettabili. La maggior parte di questi prodotti è ormai sorpassata perché la manutenzione costa troppo. Quindi, se stai utlizzando uno strumento di questo tipo, a meno che non siate pienamente soddisfatti, occorre considerare l’idea di un cambiamento. Sicuramente si perderà l’aspetto estremamente personalizzato dello strumento, ma i costi di manutenzione saranno più bassi (verranno ripartiti su tutti i clienti). Evitate quindi un’eccessiva customizzazione e risparmiate sui costi nel breve e lungo periodo.
Non ha un sistema per l’import dei tuo contatti:
Un segno inconfondibile di uno strumento vecchio e sorpassato è che si concentra solo sulle esigenze interne. Se lo strumento non offre sistema di import dei contatti, o, ancora meglio, di sincronizzazione del database con le app più comuni (come ad esempio Google Contatti), oppure il sistema in uso è molto limitato, difficile da impostare e poco funzionale, è meglio acquistare un CRM nuovo. Una buona resa di questa funzionalità significa che questo tipo di tecnologia è veramente utile.
Lo strumento che stai usando è molto lento:
Mentre la mancanza di funzionalità è il primo motivo per cui gli utenti interni evitano di utilizzare un CRM, le pessime prestazioni sono al secondo posto. Esistono implementazioni in cui l’aggiornamento di una schermata richiede circa un minuto (ben 60 secondi!). Nessun dubbio sul fatto che sia più veloce usare carta e penna. Se il tuo CRM casalingo non migliora le sue prestazioni neanche dopo le necessarie modifiche (hardware/software) probabilmente significa che sono state superate le possibilità di miglioramento dello strumento. È arrivato il momento di fare acquisti!
Il fornitore è scomparso:
Il mondo di CRM ha assistito a numerose acquisizioni e cambi di strategia durante questi ultimi anni, al punto che a volte alcune società non sono riuscite a rintracciare il nome del fornitore del CRM utilizzato quotidianamente. Anche se si verificano tanti cambiamenti che però non causano danni a lungo termine sull’utilizzo dello strumento, si può essere comunque vittima di uno strumento orfano. Cosa fare?
Valuta attentamente i vantaggi e gli svantaggi di continuare ad usare un software orfano e fai una proiezione degli eventuali costi di manutenzione affidati a terze parti. Se la vostra analisi non porta a delle conclusioni entusiasmanti guardatevi attorno! È meglio non arrivare all’acquisto di uno strumento così importante per la vostra attvità senza prima averlo testato.
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